Cerchi degli esercizi per la riabilitazione del pavimento pelvico? Sei sul posto giusto, continua a leggere!
La riabilitazione del pavimento pelvico è spesso un argomento tabù, soprattutto per le donne che si trovino ad affrontare una situazione di disagio legata alla perdita di tonicità dei muscoli che si trovano in quest’area.
Tuttavia, proprio la diffusione delle condizioni di ridotta funzionalità del pavimento pelvico dovrebbe far capire quanto non sia necessario né vergognarsi, né sentirsi “strane” o anormali per il fatto di avere dei sintomi di riduzione della tonicità del proprio pavimento pelvico.
Perché riabilitare il pavimento pelvico
La riabilitazione del pavimento pelvico può essere necessaria in tutta una serie di situazioni nelle quali si possa notare un rilassamento di questa muscolatura.
Esse possono riguardare le gravidanze, il parto (soprattutto quello naturale), ma anche il trascorrere dei decenni, che possono portarti, in modo praticamente fisiologico, a perdere un pò la tonicità della tua muscolatura.
Proprio per questo fenomeno potrai aver notato una sintomatologia abbastanza specifica, caratterizzata, ad esempio, da piccole perdite di urina, dal dolore durante i rapporti o, al contrario, dalla scarsa sensibilità.
La riabilitazione del tuo pavimento pelvico ti potrà portare a riconoscere importanti benefici senza dover ricorrere a tecniche invasive e capaci, ad esempio, di traumatizzarti ancora di più rispetto al problema che potresti affrontare ora nella vita di tutti i giorni.
Per la riabilitazione del pavimento pelvico esistono esercizi specifici, e ad oggi si sa che molte delle tecniche sempre utilizzate possono essere integrate con alcune scoperte che sono state fatte più recentemente in relazione al funzionamento del pavimento pelvico e della muscolatura in generale.
Riabilitazione pavimento pelvico con gli esercizi di Kegel
Una delle tecniche maggiormente utilizzate per la riabilitazione del pavimento pelvico è costituita dagli esercizi di Kegel.
Questi consistono, essenzialmente, nella contrazione e nel rilascio dei muscoli pelvici, e diventano sempre più semplici da eseguire con la pratica.
Potrai iniziare a percepire questi muscoli concentrandoti sulla sensazione di voler trattenere l’urina: quella sarà l’area che dovrai coinvolgere durante i tuoi esercizi.
Inizia cercando di percepire questi muscoli, e poi cercando di fare degli esercizi specifici proprio per tonificarli.
Per eseguire correttamente l’esercizio potrai iniziare a contrarre i muscoli del pavimento pelvico, cercando di mantenerli contratti per almeno cinque secondi.
Lascerai andare i muscoli per cinque secondi e ripeterai l’esercizio per almeno dieci volte, tre volte al giorno.
Ovviamente, l’assistenza di personale specializzato ti potrà aiutare, soprattutto all’inizio, non solo ad identificare i muscoli ma anche a contrarli nel modo giusto, e a mantenere la contrazione per qualche secondo.
Pian piano, non solo avrai la possibilità di padroneggiare i tuoi muscoli del pavimento pelvico, ma potrai aumentare l’intensità degli esercizi.
Riabilitazione del pavimento pelvico, gli esercizi per il resto del corpo
Forse non sai che il pavimento pelvico è collegato a molte altre parti del corpo, e che una muscolatura non efficiente in altre aree può portarti anche ad avere problemi legati al pavimento pelvico stesso.
Per questo sarebbe necessario intraprendere un percorso che ti consenta di migliorare tutto il corpo, la tua postura, e addirittura la tua respirazione, per avere dei reali benefici.
Gli esercizi che vengono proposti con questo intento possono riguardare i glutei e anche gli addominali.
Questi due gruppi muscolari, infatti, sono responsabili soprattutto del corretto allineamento del tuo bacino, e se non adeguatamente stimolati possono portarti non solo ad avere una cattiva postura, ma anche a delle difficoltà nel controllare il tuo pavimento pelvico.
Proprio per questo in un centro per la riabilitazione del pavimento pelvico sarà possibile vedere anche la realizzazione di esercizi dedicati ai glutei, come gli squat (i classici piegamenti sulle gambe) e agli addominali.
Proprio gli addominali in moltissimi casi sono poco tonici nelle donne che vedano un problema al pavimento pelvico causato da una gravidanza o dall’aumento di peso.
Non dovrai pensare al lato estetico, ma alla necessità di rinforzare la parete addominale per la tua salute e il tuo benessere!
Riabilitazione del pavimento pelvico, gli esercizi di respirazione
La riabilitazione del pavimento pelvico passa anche attraverso l’esecuzione di esercizi di respirazione.
Questo perché il diaframma è un altro muscolo molto importante per tutta la tonicità dell’area addominale, e in generale per consentire il buon funzionamento del nostro corpo.
Chi ti seguirà durante gli esercizi ti porterà, in primo luogo, ad avere maggiore consapevolezza del tuo respiro e dei movimenti del tuo diaframma, e successivamente ti aiuterà ad interiorizzare una nuova forma di respirazione che, pian piano, diventerà per te sempre più naturale.
Un esempio di esercizio che viene spesso fatto praticare a chi debba riabilitare il proprio pavimento pelvico è quello del palloncino: si invita la persona a gonfiare un palloncino, in modo da avere sia la consapevolezza del flusso respiratorio, sia dei muscoli addominali che saranno inevitabilmente coinvolti nell’atto dell’espirazione forzata.
Riabilitazione del pavimento pelvico, esercizi anche mentali
Infine, essendo il pavimento pelvico una parte connessa ad aspetti molto intimi della persona, potrai essere invitata anche ad eseguire qualche esercizio di concentrazione e di rilassamento.
Questo perché un pavimento pelvico può portare anche ad avere bassa autostima e ad avere problemi relazionali con le altre persone.
Riabilitazione del pavimento pelvico, esercizi e aspettative
Come avrai capito, la riabilitazione del pavimento pelvico si esegue su più fronti, e solo con un programma che sia completo potrai avere nuovamente il controllo su te stessa e sulla tua vita di tutti i giorni.
Solo impegnandoti anche da sola potrai avere dei risultati, ma questi non si faranno attendere, non preoccuparti.
Riabilitazione pavimento pelvico uomo
Anche gli uomini con l’andare avanti degli anni possono irrobustire i muscoli del pavimento pelvico. Rafforzarlo, significa evitare problemi riguardanti l’ambito sessuale, come impotenza ed eiaculazione precoce.
Il nostro specialista di fiducia potrà analizzare la propria personale situazione e prescriverci gli esercizi di cui abbiamo bisogno.
Gli esercizi di Arnold Kegel, come già detto per le donne, sono riconosciuti a livello scientifico anche per gli uomini.
Individuare il muscolo pelvico ed eseguire lentamente gli esercizi: comprimendo semplicemente i muscoli per tre-cinque secondi, con la schiena a terra, sollevando il bacino o avvicinando le ginocchia, rilasciare e rilassare per cinque secondi. Mi raccomando: non affaticare troppo il muscolo e ascoltiamo il nostro corpo per avere l’efficacia massima.
Eseguirli tre o quattro volte al giorno, ritagliando momenti per questa attività durante la giornata, è indubbiamente utile.
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